“Holy ween”: la festa della luce

All’inizio e’ stato così: la festa di Ognissanti , solennità religiosa, celebrava la gloria di tutti i santi e martiri del Paradiso.
Poi venne Halloween, la festa celtica con uno stuolo di personaggi della notte, prendendo sempre più piede nella nostra cultura e diventando un “ appuntamento fisso”.
Per i bambini rappresenta un’occasione in più per poter partecipare ad una festa in maschera, per fare giochi e scherzi, travestiti da fantasmi o streghe.
Da qualche anno le comunità ‘ parrocchiali cercano di proporre un’alternativa , che valorizzi il significato religioso della festa , durante la quale si celebrano i nostri Santi protettori e gli Angeli custodi.
E’ la festa di Holy- ween, che si contrappone ad Halloween.
Con questo spirito, il parroco don Giuseppe Biamonte , si e’ reso promotore di una lodevole iniziativa , che ha coinvolto due generazioni: gli anziani ospiti della R.S.A. “ S.Francesco Hospital” , ubicata nel Comune di Martelletto ed i bambini della parrocchia “ S. Martino vescovo
Le classiche “ zucche di Halloween” sono state decorate con cura dagli anziani della struttura , che hanno anche scelto le immagini raffiguranti i Santi protettori, da collocare sulla parte anteriore delle zucche , contenenti all’interno una piccola candela.
Le zucche sono state , poi, deposte in un grande cesto e consegnate , da una operatrice della struttura, al parroco, affinché le distribuisse ai bambini della parrocchia, per far sì’ che la notte di Ognissanti , sul davanzale della propria casa , risplendesse la luce della fede, che da’ senso a questa ricorrenza e che, attraverso l’esempio di nonni e bambini, potrà tornare ad essere intesa e vissuta come “ Festa della luce”.